Sanvincenti Istria
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Nel centro dell`Istria meridionale, a meta strada tra Pisino e Pola, lungo l`arteria che unisce l`interno e il sud
della penisola, si e adagiata una cittadina. Su di un altipiano carsico, avvolta da boschi, pascoli e vigne, ha trovato il
suo posto Sanvicenti, con il castello, le chiese e il campanile.
Svetvincenat, Savicenta oppure Sanvincenti, tre nomi per lo stesso luogo che trovano
la loro radice nel nome del protettore, il martire spagnolo San Vincenzo e nell´omonima abbazia, intorno alla quale é sorto
l´abitato. La storia ha inizio nella zona dell´odierno cimitero, dove i laboriosi Benedettini, disboscando il terreno come
veri pionieri, hanno lavorato la terra rossa, costruito abitazioni e la chiesa, attirando cosí i primi coloni. Tra gli alti
e muti cipressi che nascondono l´edificio piú antico del paese, ancor oggi si sente il sussuro del loro vecchio motto ˝ Ora
et labora˝ (prega e lavora).
*La chiesa di San Vicenzo
*La piazza
*Il castello Grimani
*La chiesa parrocchiale dell'Annunziazione di Maria
*La chiesetta di San Antonio Abate
*La chiesa di San Rocco
*La chiesetta di Santa Caterina
Sanvincenti e dintorni, offrono al visitatore, oltre alle varie manifestazioni
e al ricco patrimonio artistico-culturale, anche percorsi per la ricreazione, adatti a passeggiate e giri in bicicleta, una
lussureggiante flora e una ricca fauna, riserve di caccia, nonche buon vino e tipica cucina istriana. La cucina istriana,
come del resto l`Istria intera, e oggi un misto di molti influssi storici e culturali. Basandosi sulla cucina mediterranea,
prevalentemente su quella italiana, i piatti istriani sono modesti ma saporiti, sobri ma fantasiosi, costieri e continentali.
Le caratteristiche salienti di una descrizione globale illustrerebbero che il cotto prevale sull`arrosto, che il condimento
e moderato, che i semplici contorni di verdura, la pasta, le erbe cresciute spontaneamente e le insalate vengono obbligatoriamente
condite con aceto di vino e olio di oliva. I menu istriani sono incoronati negli antipasti dal pregiato prosciutto istriano
e dal formaggio pecorino, mentre nei primi piatti caldi spiccano diversi tipi di pasta fatta in casa («fusi», gnocchi, «pasutizze»...)
o le zuppe e le minestre. Le portate principali sono principalmente a base di carne, di pollame e selvaggina, accompagnate
da gustosi contorni di verdura varia, di pasta e di semplici insalate, sia di verdura cruda che cotta. Gia dai tempi degli
antichi Greci e immancabile ospite a tavola. Dei vini bianchi il piu comune e la malvasia, seguito da pinot e moscato, mentre
tra quelli rossi si distinguono il borgogna, il merlot e il terrano.Tra i locali pubblici di Sanvincenti troviamo alcune osterie,
un ristorante e una pizzeria. L`interessante natura circostante, rico regno animale e vegetale, e una zona adatta a passeggiate
ricreative. Abbonda di numerose speci di erbe officinalli (ruta, assenzio, menta, ortica, salvia, rosmarino, tarassico, sambuco,
ginepro, iperico) ed e particolarmente nota come terra degli asparagi selvatici di primavera, nonche ottimo terreno per piu
di un centinaio di tipi di funghi, tra cui i piu noti sono il porcino, la spugnola, le giordane, il gallinaccio e la mazza
di tamburo. Durante i fine settimana la zona di Sanvincenti diventa luogo di ritrovo dei cacciatori. Accanto a quelli del
luogo, ci sono anche cacciatori stranieri, prevalentemente italiani, che mettono a prova le loro capacita su 4200 ettari di
riserve, cacciando lepri, fagiani, colini quaglie, beccacce, pernici.
Il territorio del comune di Savicenti comprende
la regione agricola che si trova nella parte interna dell'altopiano parentino-polese sudoccidentale. In base alle condizioni
naturali è quasi omogeneo. Confina con i comuni di Dignano, Valle, Canfanaro, Barbana e Gimino.
Tutto il territorio
s'innalza leggermente da sud verso l'interno con un terreno dolcemente ondoso in piccola pendenza dove si alernano aree ricoperte
da tipica vegetazione mediterranea e terreni agrari della grandezza media delle particelle catastali di circa 3600 m² demarcate
da muri a secco o vegetazione.
Tra le colture agrarie che vengono coltivate dominano la vite e l'ulivo tra le colture di più
anni, poi la verdura e le colture agricole e nella produzione del bestiame l'allevamento di pecore.
Il territorio
del comune di Savicenti ha un clima submediterraneo. In base alla classificazione del clima di Köpen sul territorio è manifesto
il seguente tipo di clima:Si hanno i principali periodi di piogge in autunno, mentre i valori minimi si verificano d' estate,
la temperatura mensile media del più caldo dei mesi supera i 22°C, e otto mesi dell'anno ha una temperatura giornaliera media
superiore ai 10°C. Per il comune di Savicenti gli idici climatici referenziali sono forniti dalla stazione meteorologica di
Pola.
Il territorio del comune di Savicenti comprende per intero i comuni catastali di Savicenti, Smoljanci, Bokordići,
Juršići e Štokovci, e parti dei comuni catastali dei comuni di Dignano e Filipana.
Il
territorio del comune è costituito da diciannove abitati statistici:
Bibići, Bokordići, Boškari, Bričanci, Butkovići,
Cukrići, Čabrunići, Foli, Juršići, Krančići, Pajkovići, Peresiji, Pusti, Raponji, Režanci, Salmabati, Smoljanci e Savicenti
che si compone di cinquantacinque giurisdizioni edilizie dell'abitato. Gli altri abitati che non si annoverano in abitati
statistici sono parti appartate degli abitati come Sv. Kirin, Bankovići, Brščići, Ferlini...
Possiamo ritenere
il comune di Savicenti, secondo molti parametri, territorio tipico della cosiddetta ''Istria Rossa'', cioè del piano centrale
istriano, con un rilievo leggermente dinamico e senza unità morfologiche marcate, però con numerosi fenomeni carsici (grotte,
doline, pozze, petraie).